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LaMiaOperaRomantica 2023

diametro 120

"La schiena"

2023 Cemento bianco e sabbia marina, 2024 stucco metallico.

"Al riposo dalla Luce"

2021-24

Stucco metallico e cartapesta macerata.

Immagini sotto bozza.

“Luomoartista cammina nel fango di colore”.

2020 terracotta, ferro (portacandele)+2024 cemento+pittura. 60+20x10.

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"CristoBianco"

con il profilo diSocrate, 2009-2024

"Lo Schiavo"
2014, legno e pittura, Catene, lampada di porcellana.

Progetti di monumento.

Che come elemento di massima ha il giocattolo (dal 2006 ad oggi, 2024)


Daniel con il cucchiaio, 2014

LaArtista

"PegasoFuma"

gesso, 2012.

BuddaViolenza, fronte retro, prima e dopo

2023, resina, pittura ad olio

5

"SilenzioSenzaTitolo" 2023

Scagliola, Carta di giornale, nastro adesivo, pittura, 90X70x30.

Questa scultura è il risultato di tre passaggi fondamentali: 1, 2, 3+4 (idea)

L’idea, la 4^ immagine, la pittura

Da questa pittura su carta è partito il tutto: "creare una scultura che desse la parvenza di un uomo seduto ma allo stesso in movimento".

immagine 3 e 5

Nel risultato finale l’uomo corre, soffre, come un fuoco sotto i piedi, anzia.

Le lettere incise con una punta secca intorno alle due palle di carta sono state tracciate sul blu, in modo consapevole, come a rappresentare la sofferenza al centro, dentro.

L’uomo seduto

I discorsi fischiano nel vento.

Corre seduto con le fiamma sotto i piedi.

Immagine 6

Il fuoco che erano sotto i piedi della scultura si è spostata nelle due palle nella pancia.

(appena farò la foto,  agiungo alla galleria)


"Soldato", 2023, carta e nastro stecche di legno+ceramica.

Opera non finita

"Il cane e il bambino"

 5 pezzi  del 2019, parti di bancale, pittura e carta.

A21A22

Serie nata nel 2008:

Che comprende lavori eseguiti al PC e pitture, sculture assemblate.

Dal disegno PC alle sculture pittoriche.

Dai disegni eseguiti con programmi per PC professionale e anche intuitivi che erano presenti nella seconda decade degli anni duemila si è passati a elaborare un ricordo.

I giochi dei bambini di paese.

 Negli anni settanta i bambini giocavano con tutto, con quello che trovavano. Si usavano soprattutto pezzi di legno, moraletti, pezzi avanzati dai muratori. I pezzi si assemblano con chiodi spesso anch'essi trovati e ci si costruiva; trattori, automobili, pistole, fucili ecc. giochi.

Questo ricordo è stato l'humus per tutta una serie di lavori che partono dal 2008 e finisce nel 2012 (nucleo caldo) che ritraggono tre soggetti principali:

una Mamma, un Papà e il figlio, 
ma anche la lotta politica, la fede, l'amore, la denuncia della violenza, la guerra.

=09Rivolta

2009, legno, catena, casco antisommossa

Maschera: "Voccaperta" 1997, argilla cotta al sole dipinta di bianco.

Panoplia, 1997

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